si riparte, da molto non c'erano eventi che potessero infilarsi furtivamente in queste sezioni di ew. Si riprende, qualche pics in più su drexkode.net - recensione collettiva, ora si lavora in team!!
OTOSCRATCH – Sonic Belligeranza @ FOA BOCCACCIO, 01/12/06
text by Gilly "Sephira" Majo - Sandblasting pics by Septic Mesh - Ricamo e restanti pics by Drex
Applauso al Boccaccio che, come si suol dire, gli sbattimenti se li fa e la sera del 1 Dicembre ha ospitato tra le sue mura gli artisti dell'etichetta Sonic Belligeranza, rispettivamente nell'ordine The Wrong Nigga To Fuk Wiz!, Dj balli e Sandblasting, in veste di medici dei quali il metodo di cura è “terrorismo sonoro”, atto alla purificazione dell'apparato uditivo (con visual di istruzioni annesso).
La serata bisogna ammettere che è stata alquanto disertata dal contado. Nessun fasto del precedente anno con Sonic Belligeranza Label Night, meno partecipanti attivi e passivi, cioè musicisti e pubblico.
The Wrong Nigga To Fuk Wiz! Diciamo che il turntablism - glitch era un termine fuorviante, secondo il Drexkode commando giunto in visita l'abuso di pan non ha avuto esito terapeutico, forse è servito per causare danno cerebrale affinchè il Balli potesse giungere tempestoso con il suo magico unguento per salvare capre e cavoli.
Qualche momento dopo invece abbiamo l'occasione di gustare l'originalità di una delle rare performance italiane del bolognese Dj Balli , che raccoglie i cocci di una società in continua decadenza e distruzione e li rimette insieme scaraventandoli senza pietà negli occhi, nei timpani, nel cervello del pubblico.
Non si riesce bene a comprendere se il lavoro sia studiato o sia frutto di mera improvvisazione, sta di fatto che il ritmo non viene mai perso, nonostante le continue immissioni di scratch, frequenze noise, musiche di danze popolari e persino jingle televisivi come quello de “il pranzo è servito”, oppure le urla di wanna marchi. Questo denota un senso spiccato della ritmica, della musicalità, tecnica e talento che si fondono insieme … in alcuni momenti sembra che il laptop, il mixer e i due piatti, siano un prolungamento delle braccia (o braccia ulteriori) e agiscano immediatamente ad ogni stimolo della creatività cerebrale, sia essa volontaria o meno, tipo effetto arco riflesso.
L'orecchio percepisce un mix di frequenze alte, basse, distorte, ritmiche variabili, stralci di break core, down tempo, industrial, noise, techno, glitch, drill, avant-garde, tratti di puro sperimentalismo … ridotto ai minimi termini si ha un patchwork tra il noize scape della + belligeranza e il down tempo extravaganza della – belligeranza (le due sublabel della principale sonic belligeranza).
È impressionante la velocità con cui si muove questo artista, questo aspetto è correttamente accompagnato da visual di Lardz che lo esaltano; abbiamo tratti da cinema dinamico con ad esempio i binari del treno che scorrono insieme alla musica, oppure si è lasciato tanto spazio alla società giapponese, dove le persone sono prese dalla frenesia, dal lavoro incessante, dalle pressioni e sembrano non essere piu umani, ma semi-automi con il cervello arrugginito.
È proprio qui che interviene luca torasso, a.k.a. Sandblasting , con un live breve ma intenso e con la propria filosofia basata sulla disincrostazione della ruggine di questi cervelli, che ne impedisce il corretto funzionamento.
Se Balli rappresenta il disotturatore dell'apparato uditivo, Sanblasting è il vero e proprio risvegliatore del cervello assopito e ci riesce benissimo sia grazie al lavoro di Balli, che ha accuratamente aperto le vie per garantire una corretta immissione del suono, sia grazie alle frequenze che ha creato per l'occasione.
Non è soltanto rumore, è come se ciò che le casse sputano fuori sia composto da tantissimi strati, ci si può soffermare su ognuno fino a che si arriva all'ultimo, un'onda quasi melodica, che dava un ritmo al tutto e che con le proprie oscillazioni spontanee riesce ad indurre la mente in uno stato ipnotico di semi-trance.
Il corpo invece è costantemente stimolato da frequenze violente, che pare lo tengano sospeso in una sostanza poco definibile. Sono pochi i momenti in cui le fucilazioni si placano, i momenti di respiro in cui si avverte fisicamente un formicolio e un'oscillazione dati dallo “strapazzamento” brutalmente interrotto; è curioso notare come in questi pochi secondi si abbia la sensazione di alzarsi da terra in totale leggerezza mentale e corporea. Non si fa in tempo a toccare il terreno che immediatamente si viene colpiti da una nuova scarica di frequenze.
Senza dubbio questa etichetta ha molto da dire; molti sono i messaggi che vengono dati tramite il modo di fare musica e visual e servono a far riflettere ogni persona sulla condizione in cui si vive, su dove l'assuefazione da questa ruggine di lobotomizzazione ha portato la società, la mente che ormai è ridotta ad uno stadio terminale di menzogne con gli occhi completamente chiusi.
BALLI: myspace.com/djballi333
SANDBLASTING: myspace.com/soundterrorist
LABEL: belligeranza.c8.com
